Arezzo Vetrina Internazionale dell'oreficeria made in Italy

''Non e' certo un quadro positivo quello che emerge dai dati elaborati dagli studi di settore per il 2009 - conferma Giovanni Tricca, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi - tuttavia il mese di gennaio 2010 ha fatto constatare una inversione di tendenza in positivo, un segnale di speranza per le imprese e chi come Arezzo Fiere e Congressi le sostiene con operazioni come OroArezzo. Il comparto produttivo aretino e' solido e noi vogliamo essere partner delle aziende nella convinzione che in Italia e all'estero possiamo trasmettere valori certi come professionalita', know - how, tecniche d'avanguardia, design e creativita'''.

E le aziende aretine e non - questa edizione vede anche una consistente partecipazione di aziende provenienti da Vicenza (circa il 13%), da altre 23 provincie italiane e in piu' 11 espositori stranieri alcuni dei quali appartenenti ad una collettiva di Cordoba (Spagna) - hanno colto questa occasione offerta da Arezzo Fiere e Congressi, collaborando attivamente alla selezione dei buyers internazionali invitati dall'organizzazione. ''Sono oltre 260 i buyers invitati - conferma Raul Barbieri - provenienti da ben 49 paesi, parte dei quali ricompresi in aree di mercato consolidate e tradizionali e una parte di mercati emergenti tipo il Kazakistan ad esempio. Un modo questo per testare ''in diretta'' se un nuovo mercato puo' essere approcciato attraverso questi buyers''